Uscito nel 2012 nelle sale italiane, Quasi Amici continua ad affascinare il pubblico con una trama emozionante e divertente. Scopriamo i dettagli della storia vera del film!
Quasi Amici è un film che ha riscosso un notevole successo sia a livello nazionale che internazionale, in particolare tra il pubblico che lo ha visto. Tutta la trama gira intorno alle vicende vissute da Philippe (Francois Cluzet) e Driss (Omar Sy): il primo è un ricco signore tetraplegico e il secondo un immigrato clandestino, che diventa il suo badante. L’incontro tra i due protagonisti, provenienti da due ceti sociali molto diversi, rende la storia accattivante e allo stesso tempo divertente. Il film è abbastanza fedele alla storia vera: una delle poche differenze è la provenienza di Abdel – vero nome di Driss – che nel film viene presentato come senegalese, mentre nella realtà il protagonista è di origine algerina.
Scopriamo insieme tutti i dettagli della storia vera raccontati da Philippe Pozzo di Borgo in prima persona!
La storia vera di Quasi Amici
La storia autobiografica raccontata da Philippe Pozzo di Borgo vede in primo piano le sue sofferenze: prima la caduta in parapendio nel 1996 che lo hanno paralizzato dal collo in giù e poi, nel 1999, la morte della moglie Béatrice. Dopo questo tragico evento il ricco signore si convince a cercare un badante in grado di aiutarlo durante il quotidiano. È qui che entra in gioco Abdel Sellou, Driss nel film, di origini algerine, con una vita decisamente differente da quella del suo datore di lavoro.
Il legame tra i due personaggi è inizialmente difficile e basato sull’opportunismo: se da una parte Philippe ha bisogno di un sostegno a causa della sua disabilità, dall’altra Driss accetta il lavoro solo per usufruire degli aiuti statali. Implacabile è però l’amicizia che si instaura tra i due, portandoli a convivere – in alcuni casi in maniera forzata – per circa 10 anni.
Una storia, questa, che non poteva che diventare un film di enorme successo, con scene drammatiche ed esilaranti che si mischiano perfettamente tra loro, riuscendo a creare trama emozionante ma al tempo stesso divertente.
Cosa fanno Abdel Sellou e Philippe Pozzo di Borgo oggi?
Prima o poi entrambi i personaggi dovevano prendere la propria strada, lasciandosi alle spalle il ricordo di un’amicizia vera e con radici ben solide.
Grazie ad Abdel, Philippe è riuscito a riprendersi dalla depressione in cui era caduto, arrivando così a rifarsi una vita felice. Si è infatti risposato con Kadhija e vive felicemente in Marocco con la moglie e i due figli. Ha venduto l’hotel Pozzo di Borgo, luogo in cui si è sviluppata la storia di questa grande amicizia ed ha fondato un movimento attivista contro l’eutanasia chiamato Soulager mais pas tuer.
Dall’altro canto anche Abdel si è sposato e ha avuto tre splendidi figli. È tornato a vivere in Algeria e qui ha fondato una piccola impresa che si occupa di avicoltura. Dopo l’uscita del libro di Philippe anche lui ha pensato di scrivere un’autobiografia per raccontare la sua esperienza con l’amico da un altro punto di vista. Il titolo? Mi hai cambiato la vita.
Un nuovo Quasi Amici americano: la storia è diventata remake
La storia di Philippe e Abdel è stato raccontata nuovamente, dopo il successo del film francese del 2011, in un remake statunitense dal titolo Sempre amici, uscito nel 2017 e visibile su Amazon Prime Video, con Bryan Cranston nel ruolo del ricco uomo d’affari e Kevin Hart in quello del suo badante. Questo film non fece lo stesso successo dell’originale, ma è comunque molto emozionante.
Nel 2016, infine, fu realizzato anche un remake indiano, dal titolo Oopiri.
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Fonte foto: https://www.facebook.com/Quasi.Amici.2012/